La Villa Romana di Limite sull’Arno continua a crescere e regalare conferme e sorprese. Dal 4 settembre è partita una nuova campagna di scavo riservata a studenti, laureandi e dottorandi del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa. I ragazzi/e selezionati dal bando dell’Università stanno scavando, guidati dal professor Federico Cantini di UniPi e dalla dott.ssa Beatrice Fatighenti, per proseguire nello studio approfondito dell’area. Quanto emerso, potrà essere visto da vicino da tutti nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 settembre, con apposite aperture speciali. La villa romana di via Palandri aprirà le porte dalle 15,00 alle 18,00 di sabato 23, dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00 di domenica 24. In particolare, sarà possibile vedere da vicino i resti del complesso, le condutture termali emerse dagli scavi e le ulteriori vasche di acqua fredda, calda e tiepida, oltre ai sospensori delle vasche del calidarium e del frigidarium accanto ad un forno posizionato per riscaldare l’ambiente. “Grazie al lavoro degli studenti e dell’intero Dipartimento dell’ateneo pisano, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, andiamo avanti nel progetto di studio e valorizzazione del sito archeologico” ha rivelato il sindaco di Capraia e Limite Alessandro Giunti. In chiave turismo, si tratta di un’ottima notizia, dal momento che la villa romana dell’Oratorio di Limite sull’Arno, secondo gli studiosi, ha pochi eguali in Italia ma anche in Europa per quanto concerne la grandezza e la conservazione e-dunque- potrebbe costituire un potenziale fattore di sviluppo di Capraia e Limite e dell’intera area dell’Empolese-Valdelsa. Quanto visibile oggi, è soltanto una piccola parte di un complesso appartenuto a Vettio Agorio Pretestato, governatore della Tuscia e dell’Umbria nel periodo precedente al 362 d.C. e prefetto dell’Urbe fino al 384, anno della sua morte da console designato. Pretestato era uno degli ultimi strenui difensori della religiosità pagana, in un momento in cui il cristianesimo, dopo l’Editto dell’imperatore Costantino del 313 d.C., stava prendendo campo tra la popolazione romana. Domenica 24 alle 9,00, inoltre, sarà organizzata una camminata (rinviata domenica 10 a causa della pioggia) sui percorsi trekking “Terre degli Etruschi”, la quale da Limite ( ritrovo in Lungarno Trento e Trieste) condurrà gratuitamente i partecipanti alla scoperta dei luoghi più significativi della presenza della civiltà etrusca e di quella romana all’interno del territorio comunale; saranno visitati- con la conduzione di guide ambientali professionali di Toscana Hiking Experience Asd- i resti della Villa Romana dell’Oratorio, il Parco Archeologico di Montereggi con le vestigia dell’insediamento etrusco, la Tomba dell’Uovo che testimonia la presenza di un’antica e misteriosa necropoli, per giungere infine, verso l’ora di pranzo, nell’antico borgo medievale di Castra.
A quel punto, sarà possibile pranzare con un piatto caldo. “Sarà un fine settimana all’insegna della storia e della cultura per Capraia e Limite. Tra trekking e visite guidate ai resti archeologici e agli scavi della Villa ancora in corso, pensiamo di offrire ai cittadini e a tutti gli appassionati due giorni molto interessanti. Auspico una vasta partecipazione, con la consapevolezza che si tratta delle nostre radici che, per il futuro, sono anche una possibile fonte di sviluppo”, commenta il sindaco Giunti.