{jcomments on}Il sistema di calcolo tiene conto del nucleo familiare e della volumetria del contenitore.
Nell’anno 2011, per le famiglie, il numero di svuotamenti minimi annuali del contenitore grigio, sarà determinato tenendo conto dei componenti e della volumetria del contenitore grigio in dotazione. Il calcolo dello svuotamento minimo sarà applicato a tutte le utenze che non hanno effettuato alcuno svuotamento del grigio nell’arco dell’anno, o svuotamenti inferiori ai “minimi”
secondo le tabelle riportate di seguito. Nelle tabelle sottostanti, per ciascuna tipologia di nucleo familiare, sono indicati gli svuotamenti minimi annuali, calcolati in base alla volumetria del contenitore in dotazione. A titolo esemplificativo, ad una famiglia con due componenti con un contenitore grigio da 50 litri, saranno attribuiti 2 svuotamenti minimi. Gli svuotamenti saranno 3 nel caso di contenitore da 35 litri; 6 se il contenitore ha capienza 20 litri; 1 nel caso del 120 litri.
Per completezza di informazione, vale la pena ricordare che, durante la contattazione a domicilio (Giugno 2010), era stato indicato in 4, il numero di svuotamenti minimi annuali attribuiti alle famiglie che non effettuavano lo svuotamento del “grigio”. Tale informazione era ovviamente riferita a quanto già applicato dagli altri Comuni del Circondario, dove la tariffazione puntuale era già attiva.
Tale modalità di calcolo, di fatto, non è però mai stata applicata nel Comune di Capraia e Limite, dove la tariffazione puntuale è entrata in vigore dal 1° Gennaio 2011, tramite Delibera di G.M. n. 69 del 25/05/2011.
Il numero degli svuotamenti minimi annuali del contenitore grigio, sarà pertanto determinato esclusivamente secondo le modalità approvate il 25 maggio scorso e descritte nelle sovrastanti tabelle.
(fonte: Publiambiente SpA){jcomments off}