Fino al 30 settembre è vietata, in Toscana, la custodia di cani a catena o con altro strumento di contenzione permanente (si veda Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 3 del 19.07.2023).
A causa del caldo torrido e dell’elevato rischio di incendi, alimentati dalla forte siccità e dal vento in molte zone anche della nostra regione, gli animali tenuti alla catena rischiano la vita quotidianamente.
Da qui il divieto in tutti i territori della Toscana, sancito con un’ordinanza, firmata il 21 luglio 2023, dal presidente della Regione. L’ordinanza è entrata in vigore a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul Burt (Bollettino ufficiale della Regione Toscana) e rimarrà valida fino al 30 settembre 2023.
La mancata osservanza degli obblighi, sanciti dall’ordinanza, fatto salvo aspetti di rilevanza penale per maltrattamento di animali (come previsto dagli articoli 544 bis e ter del Codice penale), comporta l’applicazione di sanzioni amministrative (articolo 40 della legge regionale 59 del 2009).